lunedì 25 agosto 2008

L'angolo delle recensioni


Dal 2005 sono iscritto all'interessante portale dei consumatori www.ciao.it.
Si tratta di una interessante community di utenti che possono scrivere opinioni su una vastissima gamma di prodotti di largo consumo, presenti in tutti i negozi d'Italia.

La cosa simpatica è che le opinioni vengono "ricompensate" in base alle letture degli iscritti a Ciao: più utenti ti leggono, ti commentano e soprattutto ti valutano, più soldini guadagni.

Certo se si riesce a tirar su una decina di euro al mese è già tanto, ma la cosa bella è quella di poter esprimere i propri pareri su prodotti, ristoranti, luoghi turistici, videogiochi (eheeheh altrimenti nemmeno starei qui a parlarne no?) e tanto tanto altro.

Inoltre è possibile consultare le opinioni altrui, magari per vedere se un dato oggetto che vogliamo acquistare sia buono o meno.

L'affidabilità del sito è data dal fatto che gli altri utenti danno una valutazione dell'opinione scritta che va da "Fuori Tema" a "Eccellente" (più eccellenti si accumulano, più possibilità ci sono di vincere piccole somme come montepremi qualità).

Spesso uso Ciao per valutare se qualcosa merita l'acquisto o anche per sondare un pò il prezzo migliore presente sulla rete, dato che quasi sempre, assieme all'opinione è possibile consultare una lista di negozi affidabili che vendono quel dato oggetto e poter raffrontare i prezzi (proprio come su Kelkoo.it o su Trovaprezzi.it).

Devo dire che qualche volta son riuscito a beccare qualche bel giocone a prezzi stracciati, dato in promozione su qualche sito o su eBay.it stesso...

Ma veniamo al dunque.

Dal 2005 mi diletto a scrivere recensioni di videogiochi per quasi tutte le piattaforme (tranne le consoles Microsoft dato che non ne ho mai posseduta una): dal Pc al GameCube, dalla Ps2 al Wii.

Quando ho cominciato a tenere questo blog pensavo di riproporre quelle recensioni a poco a poco, dedicando un post per ciascuna, ma dato che si tratta di un lavoraccio (sono al 50% pigro e al 50% impegnato col lavoro...) ho pensato di postare qui un elenco, in ordine cronologico, delle mie recensioni... chissà magari potrebbero servire a qualcuno per decidere di (ri)scoprire qualche titolo.

Vorrei fosse chiaro che non lo faccio per aumentare i guadagni, dato che le letture di utenti non registrati a Ciao non vengono conteggiati ai fini del saldo, ma solo per condividere qualche mio scritto e poterne discutere con coloro i quali vorranno commentare il post.

Ma bando alle ciance ed ecco a voi la lista, spero non vogliate giudicarmi troppo seriamente: lo faccio per passione e, sicuramente, le prime recensioni potrebbero non essere un granchè... ma questo lo lascio dire a voi! Grazie per la pazienza!

* * *

WWE Raw (PC), scritta il 21/11/2005: LINK

Killzone (PS2), scritta il 22/11/2005: LINK

ICO (PS2), scritta il 25/11/2005: LINK

Martian Gothic Unification (PC), scritta il 27/11/2005: LINK

Shadow of Rome (PS2), scritta il 06/01/2006: LINK

Silent Hill 4: The Room (PC), scritta il 07/01/2006: LINK

The Legend of Zelda: The Wind Waker (GC), scritta il 12/01/2006: LINK

Project Zero (PS2), scritta il 15/01/2006: LINK

Amplitude (PS2), scritta il 17/01/2006: LINK

God of War (PS2), scritta il 03/03/2006: LINK

Shadow of the Colossus (PS2), scritta il 14/03/2006: LINK

Big Brain Academy (WII), scritta il 22/11/2007: LINK

Red Steel (WII), scritta il 22/11/2007: LINK

God Hand (PS2), scritta il 05/12/2007: LINK

Naruto: Ultimate Ninja (PS2), scritta il 08/12/2007: LINK

Super Smash Bros. Melee (GC), scritta il 09/12/2007: LINK

TimeSplitters: Future Perfect (PS2), scritta il 22/12/2007: LINK

Rayman Raving Rabbids (PS2), scritta il 07/01/2008: LINK

Sword of the Samurai (aka Kengo: Legacy of the blade) (PS2), scritta il 17/01/2008: LINK

Silent Hill 2 (PC), scritta il 23/01/2008: LINK

Creature Shock (PC), scritta il 28/01/2008: LINK

The Legend of Zelda: Twilight Princess (WII), scritta il 01/02/2008: LINK

Blade Runner (PC), scritta il 08/02/2008: LINK

Shin Megami Tensei: Lucifer's Call (aka Nocturne) (PS2), scritta il 12/02/2008: LINK

Harvest Moon 2: A wonderful Life (GC), scritta il 20/02/2008: LINK

Mercenari, pagati per distruggere (PS2), scritta il 15/03/2008: LINK

Donkey Kong Country (SNES, WII VC), scritta il 17/03/2008: LINK

The Red Star (PS2), scritta il 27/03/2008: LINK

Zone of the Enders (PS2), scritta il 07/04/2008: LINK

Zone of the Enders: the 2nd Runner (PS2), scritta il 13/04/2008: LINK

Gradius V (PS2), scritta il 25/04/2008: LINK

Contra: Shattered Soldier (PS2), scritta il 26/04/2008: LINK

Total Overdose (PS2), scritta il 17/06/2008: LINK

Hitman 2: Silent Assassin (PS2), scritta il 15/07/2008: LINK

Baldur's Gate (PC), scritta il 29/07/2008: LINK

Killer 7 (GC), scritta il 20/08/2008: LINK

Tutto qua. Spero siano di vostro gradimento.

Se volete maggiori informazioni su Ciao o volete un invito per diventarne utenti registrati, non esitate a contattarmi. La mia mail è marcodoria81@yahoo.it

martedì 19 agosto 2008

19 Agosto 2008: * Me felice, un'altra volta ancora!!! *

Oggi sono tornato in quel famigerato posto: il mercatino dell'usato dove tempo fa comprai il mio amatissimo Dreamcast.

Non so ma "la testa mi parlava", come si dice dalle mie parti: avevo la sensazione di doverci andare.
Ed ecco fatto.
Arrivo, do un'occhiata alla sezione videogiochi e cosa mi ti trovo??? Un Super Nintendo!
Sull'etichetta c'era il prezzo: 30 euro, con pad e giochi.

Più in là vedo un Sega Saturn, 40 euro con pad e un gioco. Ma non mi sembra affatto in buone condizioni...

Chiedo alla commessa di ispezionare gli accessori dello SNES ma lei mi chiede di attendere perchè l'addetta al reparto era assente.

Così decido di tornare dopo. Infatti dovevo andare a prendere la mia ragazza per fare una passeggiata insieme.

Le racconto del mercatino e lei mi chiede di portarcela.

Mi fiondo subito alla mensola dei videogiochi dato che qualcuno stava curiosando proprio lì.

Afferro al volo la console Nintendo e chiedo alla tipa di vedere gli accessori.
Lei li cerca un pò tra le cose dietro il bancone.

Devo dire che ancora questi tipi non ci sanno fare molto, come quando comprai il Dreamcast. La signora ci ha messo un pò.

Nel frattempo io ero un pò indeciso sul da farsi. Non tanto per l'acquisto in sè ma per il fatto che ultimamente ho speso davvero un mucchio di soldi (in due settimane ho comprato Zack & Wiki per Wii, Killer 7 per PS2 non trovando ahimè la versione GameCube e il Wii Play).

Però l'illuminazione arriva da Laura, il mio dolce amore che mi dice "Prendilo! Non sai se ti ricapita un'occasione così a questo prezzo".

In effetti con 30 euro mi sarei portato a casa console, due PAD e tre giochi: Aladdin, Yoshi's Island e International Superstar Soccer.

Così mi decido e prendo la console.

Tutto contento, ma anche divorato dai sensi di colpa per avere le mani così bucate (va bè che per ora guadagno bene dato che preparo alcuni ragazzi per sostenere gli esami di recupero di Inglese, ma non esageriamo)...

Ci facciamo il nostro giretto in macchina e quasi mi scordo di avere uno SNES sul sedile posteriore della mia auto.

Con la mia ragazza si chiacchiera del più e del meno ed è così piacevole andare a zonzo con lei che il tempo passa senza rendermene conto.

La riaccompagno a casa e decidiamo di provare assieme il Super Nintendo prima di congedarmi e tornare a casa mia.

Colleghiamo la console ma, con sommo dispiacere, mi accorgo che non si accende.
In effetti l'alimentatore era ingarbugliatissimo, tutto annodato in maniera proprio stretta e così provo a sbrogliare la matassa: E VAI! La console parte.

Facciamo la sintonia dei canali, ma niente da fare: schermata nera.

Ok i contatti devono essere sudici. Mi arrendo, saluto la mia fidanzata e i suoi genitori e mi dirigo a casa.

"Cosa dirò appena entrato?", mi secca beccarmi una ramanzina sulle mie mani irrimediabilmente bucate da parte di mia madre (parla lei che poi quando vuole è più spendacciona di me... e poi non ho così tante passioni da spendere tutto, và...).

Mentre parcheggio l'auto penso la scusa e ne partorisco una perfetta: è il Nintendo di Laura che mi ha chiesto di riparare.

Ma appena entrato, alla fatidica domanda "Cos'è quel sacchetto?" la mia incapacità di mentire, anche se a fin di bene (il mio) vien fuori e dico la verità. Mia madre mi prende un pò in giro, ma finisce lì... anzi si incuriosice, tanto che poco fa si è sincerata se la console funzionava o meno...
Rimango basito...

Pulisco per bene i contatti delle cassette e della console e mi accorgo che la sporcizia che vien via è rossastra, sembra quasi sabbia di mare: ma dove cacchio l'hanno tenuta sta console???

In effetti lo SNES si presenta tutto sommato bene, a parte la grande sporcizia che mi impegno subito a rimuovere con cotone, alcool e bastoncini per le orecchie.

Pulisco per bene tutto, dalla console alle cartucce, passando per i pad.

Uno dei due sembra morsicato, probabilmente l'ex proprietario era uno che si incazzava parecchio giocando, l'altro invece presenta alcuni tratti del filo aperti... ma bene - penso tra me - funzionerà mai 'sto coso?

Con mio sommo gaudio, una volta collegato tutto con la cartuccia di Aladdin inserita, dopo aver trovato il canale, ecco che vedo il gioco in tutto il suo splendore. Però noto che le scritte che accompagnano l'introduzione sono in... TEDESCO!!! Sperando vivamente che sia l'unica cartuccia così mi accingo a pigiare START...

Ma bene, cacchio! Il pad morsicato non sembra rispondere.

Lo cambio con l'altro e noto che va.

Gioco un pò e comincio subito a divertirmi: sapevo che Aladdin fosse un gran bel titolo, ma non lo ricordavo così divertente. Lo provai per PC anni fa, ma credo che quella versione fosse un pò diversa...

Cambio subito con Yoshi's Island: schermata nera.
Estraggo la cartuccia, soffio magico su di essa e sulla console e vai che parte! Certo i tentativi sono stati più di uno, ma ciò che conta è che il gioco è partito.

Provo l'altro pad di nuovo, per scrupolo: a parte Start gli altri tasti vanno... domani lo smonto per vedere se riesco a sistemarlo...

Il gioco è stupendo: baby Mario è pucciosissimo e la grafica mi piace da subito...

Resta International Superstar Soccer da provare, anche se non mi attira più di tanto: in fondo non ho mai amato il calcio.

Però il valore storico di questo titolo è immenso, dato che è il capostipite della saga Konami più amata dagli amanti del pallone e così, per rispetto a ciò che rappresenta, lo metto su.

Schermata nera.

Che palle!

Soffio.

Niente.

Tiro via la cassetta e la rimetto.

Niente.

Comincia a gorgogliare un'imprecazione dallo sterno.

Rimetto nuovamente la cassetta.

Partito!

Provo un pò il gioco: nel giro di pochi minuti il Brasile mi fa goal. I miei giocatori passano sempre la palla, anzi la regalano all'avversario: che gioco di merda - penso.

Ma si va bene così, in fondo il calcio io lo odio... ma domani riprovo a giocarci... magari abbasso la difficoltà...

Lo desideravo tanto lo SNES, magari non come il Megadrive che ho preso poco tempo fa, ma ricordo che andavo sempre dal mio grandissimo amico Riccardo a giocarci. Lui aveva titoli fighissimi tipo Donkey Kong Country e Super Street Fighter II (mi massacrava sempre, era imbattibile con Vega!) e poi ricordo l'epoca in cui uscì in Italia. La pubblicità in TV mi faceva sbavare di brutto...

E ora, per un pò basta acquisti... mi godo quello che ho e basta! Devo finire una marea di giochi. Sisi... basta...




Tanto lo so che prima o poi ci torno per quel Saturn....

domenica 17 agosto 2008

Vota Radiogame!

Radiogame, il meraviglioso podcast di cui vi ho spesso parlato nelle pagine di My Games Corner, è candidato agli European Podcast-Awards per la categoria Personality.

Mi raccomando votate tutti in abbondanza, dando le meritate cinque stelline!!!!

Cliccate sull'immagine qui sotto per accedere alla pagina del voto.
Mi raccomando votate numerosi, dando 5 stelle e immettendo il vostro indirizzo email!!!

sabato 16 agosto 2008

Speciale: Apogee Games e il fenomeno dello Shareware


Durante la mia prima adolescenza ero un fanatico divoratore di giochi per PC: essa era la piattaforma principale sulla quale mi godevo la mia passione di videogiocatore, assieme a mio fratello e i miei amici, con cui si era avviato un circuito di scambio di floppy disk tale che non si era mai a corto di videogiochi.

Ai tempi, la casa editrice Jackson Libri pubblicava in edicola una marea di titoli per PC estremamente interessanti, in principio in versione Floppy, come ad esempio Dune II e Wing Commander, capolavori immensi nel loro genere. Dune II era il capostipite del genere RTS, che diede i natali a gioconi come Warcraft e Command & Conquer, prodotto da una mitica seppur oggi defunta software house: Westwood.

Wing Commander, invece, era un profondissimo simulatore di caccia stellari, contraddistinto da una trama cinematografica e da una serie di personaggi e situazioni indimenticabili per caratterizzazione e profondità. Ideato da Chris Roberts per Origins Inc. , questo fenomenale videogioco diede inizio ad una saga di giochi caratterizzati da scene di intermezzo girate con attori in carne ed ossa, del calibro di Mark Hamill, Malcolm Mc Dowell e Jonathan Rhys-Davies.
Inoltre, nel 1999 venne girato addirittura un film che avrebbe dovuto dar inizio ad una saga cinematografica ma che si rivelò un enorme flop, forse a causa del taglio troppo da teenager del film rispetto alla grande drammaticità e profondità narrativa della serie videoludica (già piuttosto vicina agli standard qualitativi delle migliori serie TV di fantascienza quali Star Trek o Battlestar Galactica).

In seguito, con la diffusione del CD-Rom, le edicole furono invase letteralmente da pubblicazioni, più o meno di qualità, dedicate al mondo dei videogiochi. La Jackson Libri continuò a pubblicare giochi in formato CD per alcuni anni, annoverando nella propria collana titoli quali Darkseed ed Eye of The Beholder.

Ma parlando di edicole e di videogiochi anni '90 non si può non parlare di un fenomeno commerciale assolutamente peculiare di quel periodo, croce e delizia degli assidui frequentatori delle edicole, come ero io in quegli anni (la Domenica non vedevo l'ora che finisse la Messa per andare in giro per il mio paese a caccia dei giochi appena usciti), ovvero lo Shareware.

Apogee Software Ltd. , che poi sarebbe il nome legale della 3D Realms, software house attiva dal 1987, nei primi anni '90 diede molta popolarità a questo sistema di distribuzione, detto shareware che consisteva nel distribuire gratuitamente un gioco (all'inizio veniva distribuita la versione completa, contando sull'onestà dei giocatori che avrebbero dovuto poi pagarlo) diviso in episodi: di solito era giocabile solo il primo, al termine del quale appariva una schermata che informava della disponibilità degli episodi successivi, acquistabili separatamente o in blocco mediante un numero di telefono o i contatti su una BBS (antenato delle attuali newsgroup e dei forum): registrando il prodotto si otteneva un codice e si riceveva il resto del gioco per posta, con allegato il manuale.

Questo sistema divenne così popolare che, in seguito, nacquero altre software houses specializzate in questo tipo di distribuzione, quali ID Software, responsabile del mitico Doom (inizialmente prodotto e distribuito da Apogee proprio col metodo shareware, per poi essere ceduto direttamente alla ID), Epic Games e Activision.

Venne inoltre creato il più grande BBS dedicato a software houses. Insomma il fenomeno si espanse a macchia d'olio e, in breve tempo, le edicole furono sommerse di pubblicazioni che presentavano CD-ROM pieni zeppi di giochi shareware.

Apogee diede i natali a giochi che, se magari oggi possono strappare un sorriso o un punto interrogativo, ai tempi risultavano estremamente divertenti. Si trattava spesso di shooters o platforms bidimensionali. Uno dei più famosi fu Duke Nukem, antenato di quel mitico Duke Nukem 3D uscito sotto il nome 3D Realms (Apogee smise di creare giochi in 2D e adottò questo marchio per tutti i giochi successivi).

Oggi i giocatori meno giovani conosceranno di sicuro 3D Realms per titoli quali Max Payne e Max Payne II, oltre che per le polemiche suscitate quando questa casa dichiarò di non voler sostenere la Nintendo e quindi non progettare nulla per Wii, ma tanti anni fa la Apogee/3D Realms regalò a noi giocatori di vecchia data alcuni titoli davvero meravigliosi quali Commander Keen, Cosmo's Cosmic Adventure e, soprattutto, Halloween Harry, conosciuto anche come Alien Carnage.

Molti di questi titoli venivano allegati a delle riviste che, non proprio correttamente, li spacciavano per giochi completi: ahimè, una volta provati ci si rendeva conto, invece che i giochi terminavano dopo una manciata di livelli.

Titoloni come Bio Menace (a dire il vero quasi un clone di Duke Nukem) o Terminal Velocity, clone del blasonato Descent ci lasciavano l'amaro in bocca, una volta raggiunto il fatidico nag screen, dove veniva spiegato come poter rendere il gioco completo.

Ma il fascino di quei giochi era tale che non si riusciva a smettere di provarli.

Certo tra tanta spazzatura (perchè molti giochi erano davvero orrendi), ci si ritrovava a volte tra le mani delle vere perle, come One Must Fall 2097, picchiaduro robotico prodotto da Epic Games, con grafica in 3D prerenderizzata.

Ci giocavamo tantissimo io e mio fratello e, spesso, si organizzavano dei veri tornei con gli amici.

La personalizzazione dei robot in termini di vernice e patterns, la velocità delle mosse, la bellezza della grafica: si trattava di un vero calcio nelle palle ai programmatori dell'obbrobrioso Rise of The Robots.

Tra l'altro oggi OMF2097 è stato reso freeware e liberamente scaricabile dal sito della Epic (vedi link a Wikipedia sopra).

Altri grandi giochi dell'epoca shareware oggi sono stati concessi liberamente ai fan.

Uno in particolare, scoperto grazie ad un gameplay video su youtube alcuni giorni fa, mi ha fatto sobbalzare dall'emozione: Halloween Harry, detto anche Alien Carnage.

Si tratta di un platform/shooter bidimensionale nel quale impersioniamo uno space marine alle prese con un'infestazione aliena su una base orbitale. Tale infestazione ha trasformato tutti gli esseri umani a bordo in zombi: a noi il compito di effettuare le "pulizie" e salvare i sopravvissuti.

Ricordo che lo comprai in edicola attirato dagli screens sulla scatola. La delusione fu somma quando vidi che si trattava di un altro shareware ma, visto il costo contenuto e la bellezza dei primi livelli, mi accontentai.

Certo il gioco non è originalissimo, ma la struttura del gameplay, la grafica brillante e le trovate a livello di design delle piattaforme ha un qualcosa in più: si tratta di un gioco divertentissimo che vi consiglio di provare almeno una volta. Non potrete più staccarvene!

La Apogee/3d Realms ha rilasciato altri gran bei gioconi in versione freeware, per una lista guardate qui.

Peccato che Wacky Wheels sia ancora a pagamento: si tratta di un simpaticissimo clone di Super Mario Kart, con protagonisti buffi animaletti come Panda, Scoiattoli ecc... Puccioso e divertente al punto giusto! La grafica era in primordiale 3D, ma il gioco era divertente da morire e i gadgets raccoglibili, assieme alla follia delle piste, rendeva questo titolo estremamente piacevole, soprattutto se giocato in due.

Ci sarebbe una marea di altri giochi shareware da citare (come JazzJack Rabbit ad esempio), ma questo post diventerebbe infinito (già credo di essermi dilungato troppo...).

Di certo a ripensare a quell'epoca non si può rimanere indifferenti... la nostalgia cresce, i ricordi dei capricci di Ms-Dos, l'incubo della memoria estesa, i virus che si celavano sempre dietro l'angolo (quanti dischetti infettati ho trovato in quelle riviste pubblicate da case sconosciute...) e, soprattutto, la voglia di scoprire, di giocare, di addentrarsi in mondi fantastici ed immaginari.

A quei tempi le console erano un'utopia per me, ma le emozioni non sono mancate e, anche se spesso ci stava la delusione del gioco incompleto, ancora oggi ripenso ad Apogee e tutto ciò che ha rappresentato con un largo sorriso.

E nel frattempo mi sto scaricando tutti i freeware disponibili!!!

Alla prossima!