lunedì 28 dicembre 2009

Le Feste passano in fretta...


Il Natale è già schizzato via lontano, segno evidente che la percezione del tempo è cambiata rispetto a tanti anni fa.
Ai tempi della scuola, ricordo che le settimane passavano lentissime, il Sabato pareva non arrivare mai; le feste e le vacanze duravano un'eternità ed era bellissimo crogiolarsi davanti al Commodore 64 o all'Atari 2600, in compagnia degli amici, per provare a finire Turrican 2 o superare il record personale di punti a Vanguard.
Bei tempi.



Adesso il tempo pare impazzito, le settimane si susseguono una dietro l'altra, il week-end è una parentesi brevissima, spesso costellata di ulteriori impegni lavorativi, dove è difficile trovare il tempo per sé stessi, specie quando si lavora in proprio.
Certo, amo il mio lavoro. Non lo cambierei per nulla al mondo, però non posso non accorgermi di come siano diverse le cose, compresa la percezione del tempo.

Aspettavo con trepidazione queste feste, pur detestando il Natale con tutto me stesso (avete notato i post di auguri natalizi?), per un semplicissimo motivo: volevo riposare e dedicare qualche oretta alla mia passione più grande, i videogiochi.

Devo ammettere che i momenti di ozio non sono mancati: ore di gioco accumulate a Mass Effect, come sempre più raramente mi capita.
Un gioco splendido, non c'è che dire. Anche se in alcuni tratti è sempre in bilico, pericolosamente sbilanciato verso una leggera monotonia (al quinto pianeta da esplorare a bordo del Mako ci si rende conto che le ambientazioni non brillano esattamente per varietà, tanto che le basi da assaltare si assomigliano un po' tutte).
Tuttavia, ciò che lo rende un gran gioco per me è la trama: articolata, profonda, ottimamente scritta, priva di buchi narrativi. Insomma i Bioware ci sanno fare, come hanno ben dimostrato in passato con i due Kotor e il capolavoro Jade Empire.

Inoltre sono riuscito, finalmente, ad installare il (Kx)Mame e lo ScummVM sul mio sistema operativo linux, Ubuntu 8.10 e a giocare, con somma goduria, a giochi come Metal Slug sulla Multiple Arcade Machine Emulator e a un piccolo capolavoro cyberpunk ad opera di Revolution: Beneath a Steel Sky.
Quest'ultimo, che vede la partecipazione di Dave Gibbons in qualità di illustratore. Tra le altre cose, Gibbons ha collaborato con Alan Moore nella realizzazione della leggendaria miniserie a fumetti Watchmen. BaSS è un'avventura grafica assolutamente imperdibile, caratterizzata da un design ispirato ai grandi racconti di fantascienza ambientati in un futuro distopico, come 1984 di Orwell o Brave New World di Huxley, strizzando l'occhio a capolavori cinematografici del calibro di Blade Runner, a sua volta tratto da un immenso capolavoro della letteratura cyberpunk, ovvero Do Androids dream of electric Sheeps? di Philip K. Dick.
Il protagonista si ritrova, suo malgrado, al centro di una misteriosa cospirazione: affiancato dal suo fido robot Joey, dovrà districarsi in una megalopoli costruita tutta verso l'alto, facendosi strada tra guardie che lo vogliono morto, funzionari corrotti e giovani rivoluzionari, per scoprire qual è la sua vera identità, perché è stato catturato dal suo villaggio nelle wastelands e, soprattutto, chi o cosa è Overmann.
Gestito interamente dal mouse, nella tradizione dei migliori punta e clicca, Beneath a Steel Sky vi saprà catturare con il suo humor tipicamente inglese e una quantità impressionante di enigmi e dialoghi, sempre maturi e coinvolgenti.

Prima di passare definitivamente alle console, sono da sempre stato un grande appassionato di avventure grafiche, molte delle quali ho potuto recuperare solo in tempi recenti, come il titolo di cui vi ho appena parlato che è stato rilasciato come Freeware dalla Revolution stessa. Potrete scaricarlo direttamente dal sito di ScummVm o dalla web page ufficiale della software house di Broken Sword e Lure of the Temptress.

Diciamo, dunque, che non posso lamentarmi in fatto di tempo libero nei giorni di festa passati, anche se mi accorgo sempre di più di come il tempo schizzi via e siamo già al 28 Dicembre, mentalmente orientati verso il prossimo Capodanno, con tutte le aspettative e i buoni propositi per l'anno a venire.

Chissà cosa porterà il 2010...

10 commenti:

Anonimo ha detto...

FallOut3 is dabest!!
Hai ragione Hell, il tempo è matto.
BuonNatale e BuonAnno a tutti gli amici di MyGamesCorner!!

Boh ha detto...

FallOut3 attende di essere giocato da tempo.
Vorrei recuperare le espansioni... sono indeciso se prendere la GOTY o comprare le DLC che tra l'altro oggi stanno a 400mp...

Anonimo ha detto...

Goty è da sbavo...

SCIUSCIA ha detto...

F3? Naa... sconsiglio. Soprattutto se avete amato i primi 2 capitoli. Meglio invece che io mi procuri BASS ;) .

Archimede mancato Pitagorico ha detto...

natale è passato....passerà anche l'ultimo dell'anno

BMovie ha detto...

ho sempre snobbato fallout 3, lo comprai per playstation 3 ma non mi piacque nemmeno un po'. Recentemente l'ho recuperato per pc e devo dire che è tutta un'altra storia. Grande gioco, grande ambientazione e grande coinvolgimento. Lo devi giocare!

Van Der Boy ha detto...

Beneath A Steel Sky l'ho provato un paio d'anni fa, bello ma veramente difficile...tanto che dopo una settimana smisi di giocarci. Ma sto valutando l'idea di riprenderlo in mano.

Boh ha detto...

Oggi sono arrivato, credo, alla parte finale e devo dire che in alcune parti è piuttosto difficilotto, ma da non lesina soddisfazioni!

La cosa più bella è la continua sensazione di non essere al sicuro, accompagnata dalla necessità di salvare spesso. D'altronde si rischia di morire molto spesso in questo gioco... cosa piuttosto insolita per le avventure grafiche.

Giuseppe Scaletta ha detto...

Pensa che ho acquistato il remake di Beneath su iPhone a 0,79€ un mese fa e non l'ho nemmeno neanche avviato una volta :-p

Boh ha detto...

Ne avevo sentito parlare sul forum di retrogamer, se non erro. Si tratta di un vero gioiellino. Quando lo hai provato fammi sapere! ;)