lunedì 25 luglio 2011

Uno per tutti e tutti per uno


Per indole sono sempre stato un single player nei lunghi anni della mia "carriera" videoludica.
Tranne qualche sporadica partita in multi locale a StarCraft con mio fratello (via Lan dalla mia alla sua stanza, che ridere! Ma eravamo davvero piccoli!) non ho mai amato particolarmente il multiplayer.

In sala giochi evitavo spesso di giocare a titoli come Street Fighter 2 o Mortal Kombat, perché non mi andava che qualcuno, senza nemmeno chiedere, inserisse il suo gettone e avviasse la sfida G1vG2...