giovedì 1 dicembre 2016

Speciale Motion Sickness- Piccoli consigli di sopravvivenza

Chi ha vomitato nel mio casco???


Disclaimer: questo post non è assolutamente da intendersi come articolo scientifico, né i suggerimenti indicati come verità assolute, ognuno di noi ha sensibilità e limiti di tolleranza diversi, pertanto, vi suggerisco di adottare sempre il buonsenso e documentarvi su fonti autorevoli in merito al disturbo della chinetosi/motion sickness. In questa sede sono indicati solo alcuni consigli generali per mitigare il problema e nient'altro. Non si ha la pretesa di completezza né si ha l'autorevolezza per andare oltre a meri consigli di buon senso.


Inizi anni '90, all'epoca ero un pischello delle medie.
Quegli anni lì, nella prima metà dei '90, furono caratterizzati da una fiorente produzione di riviste e pubblicazioni varie inerenti al mondo dei videogiochi su PC e, in particolare, regnava sovrano lo Shareware (di cui ho avuto modo di parlare qui, tempo addietro), con Doom a fare sfracelli un po' ovunque.
Ma prima di Doom, un HellCiccio particolarmente imberbe, mise le mani su Wolfenstein 3D, rigorosamente su dischetti neri duplicati dal papà di un compagno di scuola.

La cosa fu esaltante: sparare ai nazisti in un ambiente tridimensionale che all'epoca fece scalpore era qualcosa di assolutamente nuovo per me, peccato solo che l'esperienza durò davvero pochissimo. Infatti, fui colpito da un attacco di nausea pazzesco, che mi costrinse ad abbandonare la partita e abbandonarmi in uno stato semi-comatoso sul primo giaciglio disponibile, sperando con tutto il residuo della mia coscienza di non vomitare sul tappeto.
Non era una cosa nuova per me: già una volta, da bambino, mi sentii malissimo dopo aver giocato una partita esageratamente lunga con uno shooter per Commodore 64, Babalou, clone di Babylon.

Ma questa volta l'attacco fu ben peggiore. Per diverse ore fui letteralmente costretto a restare sdraiato, immobile, con gli occhi chiusi, come in preda a un terribile attacco di mal di mare o, se vogliamo, di mal di Doom come lo soprannominai qualche tempo dopo, a seguito di un'altra violenta crisi provocatami dal leggendario titolo di casa ID.
Ebbene, faccio outing, non ho mai potuto giocare seriamente questi capisaldi: Doom, Doom 2, Wolfenstein 3D e Duke Nukem (anche se questo poi sono riuscito a finirlo con grande fatica) mi erano preclusi.
Solo di recente, ho appreso che questo disturbo è noto come motion sickness o, in italiano, chinetosi ed è una cosa che mi accompagna da sempre nella mia "carriera" di videogiocatore.

Non mi sono mai avvicinato a titoli come Descent o Terminal Velocity, ben sapendo che mi avrebbero fatto star male nel giro di pochi minuti e, negli anni, altri giochi "insospettabili" sono stati riposti sullo scaffale o rivenduti per lo stesso motivo, come Tomb Raider Underworld (che è in terza persona!), Tiny & Big Grandpa's Leftovers e altri.

Grazie ai social network e a un gruppo di utenti sempre più numeroso con cui ho piacere di scambiare idee e opinioni, prima sui forum e oggi su Facebook, mi accorgo di non essere da solo: il motion sickness è diffuso e colpisce senza pietà i giocatori di tutto il mondo.
Ho cercato molto in rete, spulciato forum, discusso con altri utenti e, tra i consigli più disparati, come masticare Travelgum o indossare una fascetta Seaband, ho trovato solo pochi consigli generici che purtroppo non sono sempre stati efficaci.

Per tanto ho deciso di scrivere questo post, elencando i consigli più sensati che ho trovato, aggiungendone alcuni che ho potuto riscontrare da solo.

Come già detto in disclaimer sopra, non prendete queste informazioni come oro colato o dati scientifici, è possibile che ognuno di noi reagisca diversamente agli stimoli visivi dei giochi tridimensionali, quindi applicate il buonsenso e provate quale delle soluzioni vi giova e quale no.

***

Consigli generali

Questi sono suggerimenti ricavati da varie discussioni online che ho letto nel tempo, tra cui il forum di Steam.

  •      Non giocate se siete stanchi o state male: mal di testa, senso di spossatezza e stress possono accelerare l'insorgere della nausea e costringervi a interrompere il gioco dopo pochi minuti.


  • Giocate in un ambiente ben illuminato e, se è il caso, aumentate il gamma nel gioco, per evitare di sollecitare troppo la vista con sbalzi di luminosità (questo ad esempio è indicato anche per i soggetti fotosensibili).

  • Modificate il FOV, cioè il campo visivo (Field of View, appunto) impostandolo su un valore compreso tra 90 e 120. Andando oltre, tipo a 130 avrete un effetto fisheye che potrebbe essere ancora peggio. Ogni gioco ha il suo FOV predefinito, fate un tentativo a 90 e se non va, aumentate gradualmente fino a trovare il vostro valore ideale. Possibilmente l'attacco vi verrà, ma avrete tempo di giocare un po' prima di dover staccare.

  • Fate una pausa di 10-15 minuti ogni ora di gioco, soprattutto se cominciate a sentire disagi come mal di testa, bruciore agli occhi o se iniziate ad avvertire i primi segni di nausea.


  • Regolate la sensibilità del mouse affinché i movimenti non siano esageratamente rapidi.


  • Disabilitate gli effetti di head bobbing (ovvero l'effetto che simula l'ondeggiamento della testa quando si cammina, alcuni giochi come Doom 3 o Condemned sono esagerati da questo punto di vista!) e il motion blur, noto anche come sfocatura da movimento che sfuma l'ambiente quando vi girate per simulare la messa a fuoco dell'occhio.


Consigli di HellCiccio

Questi sono suggerimenti che derivano dalla mia esperienza. Con me, solitamente, funzionano. A volte eliminano del tutto il problema, altre volte mi danno un po' di tempo di gioco in più prima di dover concludere la sessione. Ancora una volta, vi ricordo che sono solo consigli di buon senso.

  •      Fate un pasto leggero prima di giocare: evitate di appesantirvi con fritti e cibi poco digeribili poiché la pesantezza induce sonnolenza e questa porta ad accelerare l'insorgere del motion sickness.


  • Evitate gli alcolici: stesso motivo di cui sopra.


  • Mantenete una certa distanza dallo schermo e fate in modo che non sia troppo in alto o troppo in basso rispetto all'altezza dei vostri occhi. Se necessario regolate la seduta o la staffa dello schermo.


  • Assicuratevi che lo schermo sia ben centrato rispetto alla vostra posizione: uno schermo leggermente inclinato tende a un leggero effetto di distorsione di immagini e colori che può farvi sentire male prima.


  • Cercate di ottenere un frame rate stabile: giocare a 60 fps è il sogno di tutti i PC aspiranti adepti della "master race" e in effetti ho constatato personalmente che giocando a questa frequenza ho meno problemi (tanto che sto riuscendo a giocare a DooM, quello nuovo, a 60 fps fissi con dettaglio a Ultra, scusate volevo spacheggiarmi un attimo… ), ma anche i 30 sono accettabili, a condizione che non ci siano sbalzi. Un frame rate "ballerino", con movimenti scattosi e poco fluidi, vi farà sentire male sicuramente presto, quindi accontentatevi di qualche dettaglio in meno, ma assicuratevi fps fissi (a 30 o a 60 preferibilmente). Nel mio caso, comprai Dark Souls per Xbox 360 praticamente al Day One, ma alcuni cali di frame rate abbastanza pesanti mi fecero sentire male proprio all'inizio, alla salita verso il borgo dei non morti. Fui costretto a rivendere la mia copia e acquistare la versione PC, nonché attendere la patch di Durante per poter giocare a 60 fps stabili e non morire sul divano!


  • Non costringetevi ad andare avanti a oltranza. Meglio fare piccole pause appena vi sentite a disagio che dover interrompere del tutto la partita per il resto della giornata. So che non è l'ideale per chi gioca online, ma qui entra in gioco il vostro buonsenso ;).


  • Evitate i farmaci senza consultazione medica. Travelgum non è un'innocua gomma da masticare, ma contiene un principio attivo. Al massimo provate le fasce Seaband, le trovate in farmacia e in sostanza fanno pressione su un nervo che passa all'altezza del polso, inibendo il segnale che fa scattare la nausea. Posso dirvi che questo prodotto ha un'efficacia limitata, mia moglie le ha usate durante la gravidanza, il problema veniva alleviato ma non eliminato completamente.


Ok credo che sia tutto, questi sono i miei piccoli consigli per mitigare un po' l'annoso problema del motion sickness. Spero di non avervi annoiato e che possiate trovare anche voi qualche buono spunto per ridurre un po' il disagio provocato da questa condizione e giocare un po' più sereni.
Se avete commenti, critiche, consigli per integrare questo post, vi invito a usare il form dei commenti o di contattarmi sulla PaginaFacebook ufficiale di My Games Corner.


Buona lettura e buon gioco!