venerdì 24 gennaio 2020

Space Truckin' - Mini-recensione di Rebel Galaxy Outlaw

Fonte: Double Damage

Ultimamente, si discute tantissimo dell'Epic Games Store. Come sempre, c'è chi lo ama, chi lo odia. Le argomentazioni sono tantissime, sia a favore che contro, ma personalmente preferisco chiamarmi fuori dalla diatriba. Per quello che mi riguarda, mi limiterò a dire: ben venga la concorrenza!

Come sapete, l'EGS da tempo regala uno o due giochi alla settimana, mentre sotto le feste ne ha regalato uno al giorno, per 12 giorni prima della fine dell'anno con tanto di tripletta finale.
Grazie a questa immensa generosità (?), ho potuto recuperare giochi che mi incuriosivano molto ma, per ragioni strettamente legate al budget, non ho potuto comprare, come Into The Breach, gioco STUPENDO che mi godo nelle brevi pause lavorative e di cui tornerò a parlare sicuramente.

Non contenti di aver regalato svariate centinaia di euro in videogiochi, quelli di Epic hanno pure introdotto i saldi invernali, scontando di 10 euro diversi giochi (da almeno 14,90 €) e regalando un ulteriore buono da 10 euro da spendere entro maggio 2020.

E così, sentendomi abbastanza "in debito" nei confronti dello store, ho approfittato dello sconto e, con poco più di 8 € mi sono "portato a casa" Rebel Galaxy Outlaw, dopo aver visto un interessantissimo video introduttivo realizzato dagli stessi sviluppatori, i Double Damage Games.

Dopo pochi minuti di visione, mi sono reso conto di trovarmi davanti un gioco che ho cercato e desiderato da tempo: un degno erede di Wing Commander, Privateer e Freelancer!
Del primo ho avuto modo di parlare diverse volte in queste pagine, ma non so se sono riuscito mai a rendere esattamente l'idea dell'importanza di questo gioco per me, di sicuro ci tornerò!

Tornando a Rebel Galaxy Outlaw, fin dall'inizio la direzione è chiara, con un'introduzione animata a cavallo fra il mondo dei contrabbandieri di Star Wars e Cowboy Bebop, il gioco ci immerge fin da subito in un'atmosfera western alla Firefly, con taglie da cacciare, pirati da combattere, polizia da assistere e merci da comprare e rivendere.

Come suggerisce il titolo, però, sta a noi decidere da quale parte stare: rispettare la legge o diventare contrabbandieri o, peggio, pirati?

Fonte: Double Damage
La storia principale è interessante e ci mostra un po' entrambi i lati della medaglia, ma il bello è tutto quello che ci sta in mezzo! Esattamente come in Freelancer e Privateer, possiamo visitare le stazioni e i porti spaziali, che offrono vari servizi, dal bar (utilissimo per reperire informazioni su tesori nascosti o navi da carico in transito), in cui è possibile anche giocare a biliardo o poker con i dadi (in alcuni casi è utile per provare a vincere pezzi di equipaggiamento a prezzo ridotto) o rilassarsi con  un clone di Asteroids, al rivenditore di astronavi (che ricorda un sacco Stan di Monkey Island!) in cui è possibile passare da un mezzo all'altro (dai più leggeri da combattimento ai più pesanti, veri e propri camion spaziali!), passando per le associazioni dei mercanti e dei mercenari che offrono missioni tanto pericolose quanto remunerative e, infine, la bacheca degli annunci in cui è possibile accettare missioni standard per arrotondare un po'.

La grafica è ottima, ricca di colori e dettagli. È un piacere vedere le stelle vorticare mentre facciamo le nostre manovre evasive o quando esploriamo lo spazio, così come le esplosioni, gli effetti dei laser e delle armi. Ben curati anche i modelli delle astronavi e delle strutture, nonché la plancia, piena di indicatori, pulsanti e spie (possiamo anche decorarla con cartoline e statuette).

Il gameplay è pressoché identico a Wing Commander e Privateer, con alcune piccole finezze davvero gradevoli: innanzitutto potremo notare le mani della protagonista, Juno Markev, alle prese con i vari comandi della plancia, ad esempio quando configuriamo il reattore per dare più potenza a scudi, armamenti o motori o quando attiviamo la velocità luce per spostarci rapidamente da un waypoint all'altro o ancora, quando subiamo danni, vedremo le sue mani battere sui quadranti, come un vecchio camionista quando si accende una spia o un indicatore sembra fare le bizze. Inoltre, la vedremo lanciare gesti non esattamente d'affetto agli avversari, per provocarli e attirare il fuoco su di sè.
La mappa tattica ci consente di scegliere i singoli punti di navigazione, per evitare uno stormo di pirati particolarmente aggressivo o per prendere fiato durante le innumerevoli battaglie.
I punti di lancio iperspaziale, inoltre, ci consentiranno di passare da un quadrante all'altro. Alcuni saranno standard, mentre altri saranno indicati in rosso, come punti ad alto rischio: ci consentiranno di raggiungere determinate zone più rapidamente, ovvero con meno salti, ma rischiando di subire danni durante lo spostamento.

Il gioco comprende anche un eccezionale editor che ci permette di personalizzare la livrea della nostra astronave, dai colori alle decalcomanie (possiamo anche caricarle da file). Chi usa una tavoletta grafica può creare i propri pennelli personalizzati e, infine, è possibile esportare il modello per stamparlo in 3D!

Infine, menzione d'onore per la colonna sonora, composta principalmente da Blues Saraceno, quasi tutta incentrata su tematiche country e affini. Inoltre, durante i nostri voli spaziali, potremo sintonizzarci su diverse stazioni radio che trasmettono vari generi, dalla musica classica, al southern rock, dal metal nelle sue varie forme al rock d'annata. Infine, è possibile anche caricare la propria musica in Mp3, tramite playlist personalizzata!

E a concludere questo piccolo post su uno dei miei giochi preferiti del 2019, eccovi una piccola playlist che vi straconsiglio per accompagnare le vostre incursioni spaziali!


  • Kiss - Cold Gin
  • Kiss - Firehouse
  • The Dead South - Black lung
  • The Dead South - In hell I'll be in good company
  • Emerson Lake & Palmer - Fanfare for the common man
  • ZZ Top - Over you
  • Yoko Kanno & The Seatbelts - Piano Black
  • Yoko Kanno & The Seatbelts - Digging My Potato
  • Yoko Kanno & The Seatbelts - Space Lion
  • Yoko Kanno & The Seatbelts - Tank!
  • The Statler Brothers - Flower on the wall
  • Gangstagrass - You can never go home again
  • Gangstagrass - Barnburning
Fatemi sapere se queste canzoni vi piacciono come accompagnamento al gioco!



See you Space Cowboy


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